Dieselgate all'italiana

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Fca: due senior manager italiani accusati di frode su test emissioni 20/04/2021 16:45 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Un fascicolo d''accusa e'' stato aperto oggi nel distretto orientale del Michigan verso due manager di Fca Italia per il loro presunto ruolo in una cospirazione per frodare i regolatori e i clienti statunitensi fornendo dichiarazioni false e fuorvianti sui controlli delle emissioni e sul carburante efficienza di oltre 100.000 veicoli diesel venduti negli Stati Uniti da Fca Us. Secondo i documenti del tribunale, Sergio Pasini, 43 anni, di Ferrera, Italia, e Gianluca Sabbioni, 55, di Sala Bolognese, Italia, due senior diesel manager di Fiat Chrysler Automobiles Italy, una consociata interamente controllata di Stellantis Nv - insieme a un co-cospiratore precedentemente accusato, Emanuele Palma, 42 anni, di Bloomfield Hills, Michigan - erano responsabili dello sviluppo e della calibrazione del motore diesel da 3 litri utilizzato in alcuni veicoli diesel Fca. Le loro responsabilita'' includevano la calibrazione di diverse funzionalita'' software nei sistemi di controllo delle emissioni dei veicoli per soddisfare gli standard di emissione per gli ossidi di azoto (NOx), una famiglia di gas velenosi che si formano quando i combustibili diesel vengono bruciati ad alte temperature, ottenendo anche i migliori obiettivi di efficienza della categoria carburante fissati da Fca Us. L''atto d''accusa sostitutivo - spiega una nota del Dipartimento di Giustizia - afferma che Palma, Pasini e Sabbioni e i loro co-cospiratori, calibrarono di proposito le funzioni di controllo delle emissioni per produrre emissioni di NOx inferiori in condizioni in cui i veicoli in questione sarebbero stati sottoposti a test sulle procedure di prova federali o sui "cicli" di guida, ed emissioni di NOx piu'' elevate in condizioni in cui i veicoli in questione sarebbero guidati nel mondo reale. Palma, Pasini, Sabbioni presumibilmente si riferivano al modo in cui hanno manipolato il metodo di controllo delle emissioni definendolo "battere il ciclo". Calibrando le funzioni di controllo delle emissioni sui veicoli in questione per produrre minori emissioni di NOx mentre i veicoli erano nel "ciclo" di guida e maggiori emissioni di NOx quando i veicoli erano fuori dal "ciclo" di guida o "fuori ciclo", i tre imputati hanno volutamente ingannato i regolatori di Fca facendo sembrare che i veicoli in questione producessero meno emissioni di NOx di quanto non fossero, cioe'' nelle condizioni di guida del mondo reale. Palma, Pasini e Sabbioni hanno anche presumibilmente fatto e indotto altri a rilasciare dichiarazioni false e fuorvianti ai regolatori di Fca sulle funzioni di controllo delle emissioni dei veicoli in questione al fine di garantire che Fca ottenesse l''approvazione normativa per vendere i veicoli in questione negli Stati Uniti. L''atto di accusa sostitutivo afferma anche che Palma, Pasini e Sabbioni hanno utilizzato il "ciclo di percussioni" per ottenere la migliore efficienza del carburante della categoria e rendere i veicoli in questione piu'' attraenti per i potenziali clienti, ad esempio aumentando il risparmio di carburante e riducendo la frequenza di un intervallo di manutenzione richiesto per il sistema di controllo delle emissioni. Pasini e Sabbioni sono accusati ciascuno di cospirazione per frodare gli Stati Uniti e di violare il Clean Air Act, cospirazione per frodi telefoniche e violazione del Clean Air Act. Se condannati, Pasini e Sabbioni rischiano ciascuno fino a cinque anni di carcere per complotto contro gli Stati Uniti e per aver violato il Clean Air Act, fino a 20 anni per frodi telefoniche, e fino a due anni di prigione per ogni accusa di violazione del Clean Air Act. cce