The Twins Academy

Ecco qui un piccolo report, più fotografico che altro, del girovagare che questo weekend ha portato me, Freddy, Lollo e Maurizio su alcune delle piu belle e panoramiche strade in alta quota del piemontese. Abbiamo attraversato paesaggi mozzafiato rimanendo quasi sempre in quota, tra pietraie, polvere, fango, fauna locale, cieli azzurri ed infine acqua, tanta acqua.
Un ringraziamento a Freddy e tutta la sua famiglia che ci ha accolto e supportato in quello che doveva essere un mini raduno, ma che causa le numerose defezioni si è rivelato un semplice incontro....ecco perché nella sezione on the road...e più on the road di così era impossibile...
Giusto qualche foto per far rosicare chi non è potuto venire e per stuzzicare gli indecisi....perché crediamo che non finirà qui...

Freddy alle prese con un bagaglio poco collaborativo. mt 500 dopo la partenza


La vista spettacolare che si apre lungo la Strada dei Cannoni


Sempre in prima linea, la mente e l'ideatore del giro, l'uomo la cui positività ha fatto si che venissero omesse tutte le informazioni circa le difficoltà di alcuni percorsi, informazioni tendenziose e inventate dai giornalisti. Qui accanto alla sua cavalcatura


Sempre sorridente, direttamente dalla capitale dopo un viaggio di oltre 700 km, in sella ad una sfavillante f850 con i cuscinetti di sterzo non registrati (mo sono cazzi del concessionario) il nostro Lollo, che si dice essere ancora al rifugio alla ricerca del Power Bank


Qualcuno di voi qui dentro lo conosce, la maggior parte no, uno spirito invidiabile che nasconde la sua vera età, sempre pronto e dotato di un mezzo di tutto rispetto, Maurizio


Eccoli tutti insieme sempre lungo la Strada dei Cannoni

L’esordio della salita bastarda che risulterà una delle più difficili, che ci porterà in quota lungo la costa della montagna




I nostri prodi in azione, affrontano la salita del colle di Sampeyre (forse, Freddy correggi se sbaglio )




Il meritato pranzo a base di Raviole affogate nel burro, moltissimo burro


La discesa dal Colle del Prete, oramai siamo caldi ed il ritmo è sostenuto

Forse col termine "indecisi" ti riferisci a chi non sa se partecipare o meno a certe uscite. Ecco, ora direi che il termine deve abbracciare, per forza di cose, anche chi ancora non ha capito se è pronto o meno al passaggio (o affiancamento) all'endurona

Poi, nel mio caso, si passerebbe al primo punto, tornando a farsi millemila seghe

Foto bellissime, Freddy sembra un pro della Paris-Dakar... Troppo stiloso, mi comprerei moto e abbigliamento solo per andarci in giro per casa
Panorami stupendi.
Complimenti, bell'uscita!

Verso sera ci dirigiamo verso la strada dell'Assietta, che viene aperta solo dopo le 17, il sabato. Dormiremo li vicino al rifugio Selleries che avremo la fortuna di dividere con circa 200 atleti accampati per la skyrace del giorno seguente. Come conseguenza primaria non avremo polenta e salsiccia per cena e la confusione farà si che verranno persi oggetti di vario tipo, alcuni ritrovati, altri no.
La mattina seguente dopo le partenze delle gare lasciamo il nostro rifugio direzione Assietta...la strada sarà affollata di molte moto, pedoni, ciclisti e pecore....migliaia di pecore...


La strada pur trafficata è meno impegnativa rispetto alla strada dei cannoni (abbiamo capito perché non abbiamo incontrato nessuno ) e permette di raggiungere velocità più elevate...






In men che non si dica, siamo in cima


Tutta questa bellezza fa prevalere il lato gayo di ognuno


4 piloti, 4 moto differenti

Che invidia.... e che peccato non aver potuto partecipare.
Confido in un bis appena riesco a risalire in sella!

PS
Belle foto, come sempre

Che spettacolo, adesso si che la sezione "viaggi avventurosi" ha un senso

Solo a guardare queste foto... venderei l'hyper in favore di un'endurona.
Che spettacolo

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Che bello!
Complimenti.
Per quanto riguarda la multi ….hai fatto il conto di tutto quello che hai speso per "adattarla" a questi percorsi (cupolino compreso eh…) rispetto all'acquisto di un'enduro usata?

La merita pausa al rifugio Assietta


Foto ricordo Eroica Style, per mettere in risalto anche l'animo da sporco endurista


I baratri lungo il sentiero che porta alla galleria appena riaperta del Seguret e l’imbocco della galleria che impressiona perché assolutamente buia, bagnata e piena di acqua





Una immagine della mia sporca cavalcatura, ridenominata da Crapa L'Inappropriata, ma che si è difesa egregiamente nei suoi limiti


Lungo la discesa, davanti ad una delle tante fortificazioni incontrate


Il nostro fiero guru della montagna, mentre si erge stagliandosi nel cielo così blu che non faceva presagire al diluvio dell'ora successiva. Fortunatamente eravamo già scesi a valle....


Alla prossima

AleS4 ha scritto:Che bello!
Complimenti.
Per quanto riguarda la multi ….hai fatto il conto di tutto quello che hai speso per "adattarla" a questi percorsi (cupolino compreso eh…) rispetto all'acquisto di un'enduro usata?

Ma non c’è assolutamente confronto...2 barre 180, il cupolino l’ho tolto perché quello touring è veramente molto a sbalzo e con questo ero più comodo per prendere più polvere ma quello originale basso va benissimo (Cmq questo è un pikes peak carbonio che ho trovato nuovo a 90 euro), un paramani serio per evitare di rompere le leve in caso di caduta 100, un parasassi per collettore spesso 100, i pararadiatori 100, se vuoi un tampone forcelle da 50 euro, le gomme 250 ma quelle le consumeresti comunque. Il problema è più la para mentale del fatto che i sassi rovinano tutto, nel mio caso cerchio posteriore e i vari para coppa....messo in conto...li cercherò usati credo che 500 euro tra tutto e sei a posto se proprio ti da fastidio o vuoi venderla in ordine. All’eorica Nessun problema ma questa era un altra cosa....le pietraie avevano sassi anche di una certa dimensione....
Il peso si sente ,ma la soddisfazione tanta...un minimo di accortezza per il fatto che comunque andare a pacco o toccare sotto è un attimo...basta assecondare il terreno con il corpo. Alla fine mi sono divertito come non mi succede da anni in strada

Rimarco il dispiacere per non esser venuto .... e spero vivacemente in un bis. Sono posti troppo belli per non essere visti.

Va che con lollo si è parlato anche di Abruzzo, ma li dovreste fare voi i padroni di casa per forza di cose..

@Francesco la strada del passo Dordona (Foppolo) la conosci? Giacchè hai da finire di sverniciare la moto

Si la conosco e credo la farò a settembre. Ho un amico che la fa in notturna con il 1190...però poca roba per arrivare fino a qui. Anche la costa del palio in Val Imagna

Francesco ha scritto:Va che con lollo si è parlato anche di Abruzzo, ma li dovreste fare voi i padroni di casa per forza di cose..

E si... almeno ci alleniamo. Spero vivamente in settembre venga rifatto questo giro

Brutti, Sporchi e ........ Teneroni !!!
Complimenti per lo spirito e per i Luoghi
Freddy ha il miglior rapporto di "spirito di avventura/peso"
Maurizio ha il miglior aspetto di quello che ..."vieni qui vicino che non ti faccio niente"
Francesco ha il miglior rapporto di "ineguatezza/adeguatezza" nel confronto "cavalcatura/capacità fotografica"
Lollo ha il peggior rapporto in relazione a "meccanico biemmevù/gomme/altezza/capacità di pettinarsi"

BRAVI !!!

Alfredo, poco tempo fa ci hai dato le "prime impressioni" sulla moto nuova.
Bella, funziona tutto, è Honda...però finisce lì. O, meglio, finisce lì a livello emozionale rispetto a Ducati.

Ora, se non mi è sfuggito qualcosa, questo è stato il primo vero "test" dopo l'Eroica (dove magari ci si impegna anche, mi pare di aver capito, ma forse è un po' più soft). Ecco, cosa ci dici ora che l'Africona ha messo le ruote su strade che sono come vulve pronte a ricevere Rocco?
Dai, dai, dicci tutto!

Altra cosa: le gomme sono le sue di primo equipaggiamento?

@city dall'Eroica ho iniziato ad usarla un pò in offroad, ho fatto circa 6 giornate un pò in compagnia di mio cognato e le altre con un associazione offroad che accompagna con giri guidati.

per rispondere alla tua domanda, la moto come va? la moto se fosse usata solo su strada secondo me non sarebbe soddisfacente al 100% a livello emozionale, mentre usata per quello per cui è stata concepita è veramente piacevole.
In questi giri nonostante il peso si senta e non sia un monocilindrico racing fa egregiamente il suo, quelli che possono sembrare dei difetti in strada capisci che non lo sono, ad esempio i freni... tutti a lamentarsi che non sono aggressivi.. ecco in off il fatto che non lo siano ti permette di frenare davanti senza che si blocchi la ruota e resti in piedi.. l'erogazione non cattiva e che sembra un pelo fiacca fa si che metto la seconda con il gas costante e devo solo pensare a dove metto le ruote, e non a gestire l'erogazione brusca.
La moto è molto equilibrata e le sospensioni con tanta escursione assorbono tutto .. ad esempio il GS 850 di Lollo (pur con qualche problema di sospensioni .. ) non assorbe come la mia e non ti da quella sensaizone di poter superare tutto.. anche il GS ha un otima erogazione ed è parecchio maneggevole..

Discorso pneumatici, no quelli in foto non sono gli originali, sono le Anlas Capra X .. in off mi trovo benissimo con pressioni parecchio basse ( circa 1,4 bar) e anche in strada non mi sembra di aver avuto nessun problema ( ask to Lollo).
Facendo il riassunto dopo 5 mesi e 5000 km la soddisfazione iniziale è aumentata parecchio.

Proprio ciò che immaginavo, è una goduria quando si dà un senso alla natura del mezzo! Bene così

comunque nella migliore tradizione.. la Mille Buche ha evidenziato che..
1) poi si diventa vecchi più è difficile ritagliarsi 2 gg liberi
2) la multistrada forse era stata pensata un pò meno multi
3) i contapassi fanno anche da contabuche e alla fine dei 2 giorni eravamo a circa 35 mila
..

freddy ha scritto:comunque nella migliore tradizione.. la Mille Buche ha evidenziato che..
1) poi si diventa vecchi più è difficile ritagliarsi 2 gg liberi
2) la multistrada forse era stata pensata un pò meno multi
3) i contapassi fanno anche da contabuche e alla fine dei 2 giorni eravamo a circa 35 mila
..

4) ma sto power bank è più saltato fuori?
5) le moto fatte per l'Africa non possono prendere acqua
6) data la scarsa presenza Tta si è vista anche della figa, in svariate situazioni,in numero e livello discreto

ho letto tutto solo ora, complimenti a tutti, sopratutto a Francesco per le foto, il racconto e per aver portato quel bisonte su quelle strade.

Mi piacerebbe imparare ad andare su strade con poca aderenza però con una moto meno impegnativa delle vostre.

In realtà credo che la multi (quel modello) sia molto più leggera della At o del f850...sono le misure che non l'aiutano...gomme larghe cerchi in lega front da 17, escursione forcella corta..non fatta per essere guidata in piedi, seconda un po lunga, freni aggressivi...ma alla fine la abbiamo portata a casa quindi...

Guardando le foto del vostro giro, ripensando a quelli che ho fatto prima con la AT650 e poi con la muccona attuale, fantasticando su possibili cambi moto futuri.... ho deciso che la moto ideale per fare tutto non esiste
Bella scoperta direte... in effetti ho scoperto l'acqua calda

Pero, secondo me, l'AT di Freddy non è molto lontana..
L'ho provata per pochi km, sulla strada di casa mia e sulle curve che arrivano al vicino paese.
Da quello che mi è sembrato, la AT sarebbe davvero perfetta, per me, se:
Avesse 2/3 mappature che riuscissero a farla passare dallo stadio "pacioso e regolare", che è quello descritto da Freddy e che consente di non andare in difficoltà fuori strada, allo stadio "bestia arrabbiata" che su strada fa piacere ogni tanto avere, per sfogarsi.
La terza mappa dovrebbe essere "coppia da muflone" e consentire un'erogazione tipo GS, quella che ingrani la terza e sali in cima al muraglione uscendo dalle curve come una fionda.
Non so fin dove si riesce ad arrivare ma quel motore è sicuramente la parte meno entusiasmante di quella moto, che invece dal punto di vista estetico è (per me) bellissima.
Poi dovrebbe avere uno scarico più rumoroso e grintoso e che al contempo pesi 5 kg di meno di quello di serie.
Poi una forcella un filo più rigorosa per andare su strada, ma senza senza esagerare per non pregiudicare la guida fuoristrada
Infine dovrebbe avere un plexy regolabile in modo da poterlo alzare/abbassare a seconda delle necessità.
Naturalmente una paio di valigie in alluminio Touratech, di quelle strette, versione crucco.

Ecco, finito di scrivere mi è venuto in mente che quella moto esiste, anche se non del tutto uguale a come la vorrei!
http://www.redmoto.it/africa-twin-rally/

Insomma, secondo me la AT è perfetta perchè nasce con qualche "difetto" su cui ci si può divertire nello spippolamento/personalizzazione

- Avesse 2/3 mappature che riuscissero a farla passare dallo stadio "pacioso e regolare" YES
- che consente di non andare in difficoltà fuori strada, allo stadio "bestia arrabbiata" che su strada fa piacere ogni tanto avere, per sfogarsi. YES
- La terza mappa dovrebbe essere "coppia da muflone" e consentire un'erogazione tipo GS, quella che ingrani la terza e sali in cima al muraglione uscendo dalle curve come una fionda. YES
- Poi dovrebbe avere uno scarico più rumoroso e grintoso e che al contempo pesi 5 kg di meno di quello di serie. YES
- Poi una forcella un filo più rigorosa per andare su strada, ma senza senza esagerare per non pregiudicare la guida fuoristrada YES
- Infine dovrebbe avere un plexy regolabile in modo da poterlo alzare/abbassare a seconda delle necessità. YES
- Naturalmente una paio di valigie in alluminio Touratech, di quelle strette, versione crucco. YES
Praticamente hai descritto questa:

In effetti è così, anche se lo scarico è gigantesco anche su questa.
Solo che per me l'estetica in una moto è un aspetto fondamentale... e tra il KTM della foto, specialmente visto dal davanti e l'AT non c'è competizione.
Ma ovviamente è questione di gusti.

PS
Il mio amico Yuri me l'ha fatta provare (la S con le sospensioni attive e la ruota da 19"), va da dio!

PPS
Costa qualche spicciolo in più della AT

web ha scritto: PPS
Costa qualche spicciolo in più della AT

Porc.... se è vero

Certo, i gusti estetici non si discutono, a me ad esempio piace tantissimo mentre l'AT la percepisco estranea (sarà che sono anni che ho ktm in box e, continuando a vederle, le forme mi sono entrate nel cervello).

I rumors parlano di una Africa Twin 2020 con motore 1100cc, magari gli daranno un po' di birra.

web ha scritto:In effetti è così, anche se lo scarico è gigantesco anche su questa.
Solo che per me l'estetica in una moto è un aspetto fondamentale... e tra il KTM della foto, specialmente visto dal davanti e l'AT non c'è competizione.
Ma ovviamente è questione di gusti.

PS
Il mio amico Yuri me l'ha fatta provare (la S con le sospensioni attive e la ruota da 19"), va da dio!

PPS
Costa qualche spicciolo in più della AT

le mappe l'africa le ha .. 3 mappe più una personalizzabile .. con controllo del freno motore.. la coppia del BMW dimenticala..
sicuramente da 95 CV non diventano 160 ma in sport non è proprio morta ...
le sospensioni si regolano, quando l'hai provata era come è di serei, e sinceramente in strada è morbida ma in off è esattamente come dovrebbe essere , al limite si mette un kit...

lo scarico pesa meno di quanto pensi, al massimo toglie 3 kg..

Intendiamoci, secondo me 150 CV su una moto del genere non hanno senso!
E' più una questione di sensazioni e di "good vibration" che non di potenza pura.

Certo Massimo, per come guido io anche 70cv sono troppi, non volevo farne una questione di confronto.

Però leggendo i tuoi desiderata (estetica a parte) mi sono immaginato la Ktm Adventure, magari con lo scarico Akrapovic o SC Project e 5000€ di sconto .

Le moto bisognerebbe farsele dare in prova per un anno, usarle senza preconcetti e dopo averle provate tutte decidere