Toscana un po' Eroica
Inviato: 21/09/2020, 9:18
Con e nonostante il covid, con e nonostante tutti gli impegni della vita quotidiana, con e nonostante tutti gli acciacchi dell'età, anche quest'anno si parte: i soliti amici da una vita, il solito fine settimana in moto: direzione Toscana.
Ore 8 pronti, via, ci lasciamo alle spalle più velocemente possibile la noiosa pianura percorrendo la A1 fino a Bologma e da li imbocchiamo la SP7 direzione passo della Raticosa. La giornata è bellissima e al passo le moto non mancano:
Proseguiamo e in breve arriviamo al passo della Futa:
E' quasi mezzogiorno e la fame iniza a farsi sentire, scendiamo dalla futa e puntiamo verso Vicchio percorrendo la bellissiam Via Panna, siamo nel paradiso del motociclista, si leggono cartelli con le scritte "Scarperia", "Palagio", "Mugello". I limiti di velocità sono molto rigidi e non si incrociano tante moto però la strada e molto bella.
A Vicchio ci attende La Casa del Prosciutto, un posto dove il colesterolo vive di vita propria e noi non ci facciamo certo pregare:
Si riparte, un po' appesantiti e accaldati direzione Siena percorrendo la famosa e bellissima RS222. Raggiungiamo l'hotel verso le 17, appena il tempo di fare il check in e cambiarci e siamo in piscina. Un tuffo, qualche birra e si fa sera:
Siena al sabato sera è decisamente vivace, la quantità di fi.. (ops non so se quo si può dire ) circolante è disamante e i ristoranti sono tutti pieni (alla faccia del covid):
Cerchiamo la trattoria che ci è stata congiliata senza successo ma alla fine, ( dopo un paio di aperitivi ) riusciamo a metterci a tavola e, cosa assai più complessa, a tornare all'hotel.
La domenica il meteo mette rischio pioggia e noi abbiamo una missione "Eroica" da compiere. La sveglia è di buon ora e siamo i primi a presentarci per la colazione. Alle ore 9 si riparte con un po' di preoccupazione, pochi km e finalmente il battesimo della terra:
Segiuamo solo una piccola parte del percorso dell'Eroica che va dal castello di Broglio fino a Panzano in chianti percorrendo in tutto tre parti sterrate e divertendoci come bambini. Alla fine non siamo nemmeno tanto impolverati ( io che stavo davanti per nulla) perchè il temporale che ci ha preceduto ha bagnato la terra quel tanto che basta per contenere la povere senza renderla fangosa, ottimo.
Bene: l'Eroica misione è compiutta, possiamo imboccare soddisfatti la strada verso casa, puntiamo verso l'Abetone e poi da li a Modena e ancora in A1 verso casa.
Alcune considerazioni:
- Anche se non è necessario ribadirlo, la Toscana è meravigliosa, in tutti i sensi, meravigliose le stade, meraviglioso il territorio, meraviglioso il cibo e, ultimo ma non ultimo, meravigliose le persone.
- Sarà stato anche lo stordimento della prima volta però sugli sterrati mi sono prorio divertito, non penso di poter mirare qualcosa di più impegnativo però mi è piacuito un sacco e la moto si è comportata benissimo.
- Se qualcuno è interessato alle strade dell'Eroica, consiglio di scaricare le tracce GXP e munirsi di un navigatore in grado di utilizzarle, questo semplifica di molto la vita.
The End
Ore 8 pronti, via, ci lasciamo alle spalle più velocemente possibile la noiosa pianura percorrendo la A1 fino a Bologma e da li imbocchiamo la SP7 direzione passo della Raticosa. La giornata è bellissima e al passo le moto non mancano:
Proseguiamo e in breve arriviamo al passo della Futa:
E' quasi mezzogiorno e la fame iniza a farsi sentire, scendiamo dalla futa e puntiamo verso Vicchio percorrendo la bellissiam Via Panna, siamo nel paradiso del motociclista, si leggono cartelli con le scritte "Scarperia", "Palagio", "Mugello". I limiti di velocità sono molto rigidi e non si incrociano tante moto però la strada e molto bella.
A Vicchio ci attende La Casa del Prosciutto, un posto dove il colesterolo vive di vita propria e noi non ci facciamo certo pregare:
Si riparte, un po' appesantiti e accaldati direzione Siena percorrendo la famosa e bellissima RS222. Raggiungiamo l'hotel verso le 17, appena il tempo di fare il check in e cambiarci e siamo in piscina. Un tuffo, qualche birra e si fa sera:
Siena al sabato sera è decisamente vivace, la quantità di fi.. (ops non so se quo si può dire ) circolante è disamante e i ristoranti sono tutti pieni (alla faccia del covid):
Cerchiamo la trattoria che ci è stata congiliata senza successo ma alla fine, ( dopo un paio di aperitivi ) riusciamo a metterci a tavola e, cosa assai più complessa, a tornare all'hotel.
La domenica il meteo mette rischio pioggia e noi abbiamo una missione "Eroica" da compiere. La sveglia è di buon ora e siamo i primi a presentarci per la colazione. Alle ore 9 si riparte con un po' di preoccupazione, pochi km e finalmente il battesimo della terra:
Segiuamo solo una piccola parte del percorso dell'Eroica che va dal castello di Broglio fino a Panzano in chianti percorrendo in tutto tre parti sterrate e divertendoci come bambini. Alla fine non siamo nemmeno tanto impolverati ( io che stavo davanti per nulla) perchè il temporale che ci ha preceduto ha bagnato la terra quel tanto che basta per contenere la povere senza renderla fangosa, ottimo.
Bene: l'Eroica misione è compiutta, possiamo imboccare soddisfatti la strada verso casa, puntiamo verso l'Abetone e poi da li a Modena e ancora in A1 verso casa.
Alcune considerazioni:
- Anche se non è necessario ribadirlo, la Toscana è meravigliosa, in tutti i sensi, meravigliose le stade, meraviglioso il territorio, meraviglioso il cibo e, ultimo ma non ultimo, meravigliose le persone.
- Sarà stato anche lo stordimento della prima volta però sugli sterrati mi sono prorio divertito, non penso di poter mirare qualcosa di più impegnativo però mi è piacuito un sacco e la moto si è comportata benissimo.
- Se qualcuno è interessato alle strade dell'Eroica, consiglio di scaricare le tracce GXP e munirsi di un navigatore in grado di utilizzarle, questo semplifica di molto la vita.
The End