di STefano

L'ultima porzione del telaio della Monster deve essere per forza stato aggiunto a posteriori, tanto per regalare un po' di protezione dalle intemperie e per assicurare la targa in modo da garantire l'omologazione. 

E' così che la moto guadagna in grinta eliminando l'ultima parte del telaio, quella oltre la sella, coperta dal cosiddetto "tegolino", squadrato sulle versioni ante-2000, arrotondato sulle più recenti.

I problemi da risolvere sono diversi, ma comunque l'operazione è fattibile e, se portata a termine con perizia, perfettamente reversibile.

Preparazione

Occorre anzitutto munirsi degli attrezzi necessari allo smontaggio delle strutture, di una sega a mano (consigliata per la maggior precisione e sottigliezza della lama) dotata di una lama per acciaio, di una bomboletta di vernice del colore del telaio ed eventualmente di una lima piatta.

Dopo avere smontato il "tegolino", il fanalino, la serratura  e quant'altro si ritenga utile, si proceda a prendere le misure sul telaio, segnando con un pennarello il punto in cui si vuole tagliare. Un taglio obliquo come quello della foto è senz'altro più bello esteticamente, ma consiglio di effettuare una sezione piana, non a fetta di salame se si intende per esempio mettere dei tappi terminali.

Taglio

Questo è il punto più critico dell'intera operazione, perchè non è concesso sbagliare. L'acciaio legato del traliccio Ducati cederà senza troppa resistenza se avete acquistato una buona lama, per cui è una buona idea procedere con decisione e avendo preso bene ogni misura. Consiglio di iniziare dal lato serratura, visto che è più laborioso, per poi "copiare" il taglio dall'altra parte.

Serratura

Allora, si può decidere di tenerla o di abolirla: nel primo caso però si consideri che il taglio dovrà essere effettuato più esterno e la resa estetica non sarà delle migliori. Io consiglio di abolirla del tutto, tanto sotto la sella non ci sta niente, per cui la sua apertura non avviene tanto spesso... In quest'ultimo caso si può spostare il comando di apertura altrove, o recuperando la serratura stessa o adoperando un altro tipo di comando a cavo, per esempio un comando per cambio di bicicletta. Il posto ideale potrebbe allora essere sotto il serbatoio, fissando la parte del comando che normalmente va fissato al manubrio della bici ad un tubo del telaio. La levetta risulterà sufficientemente nascosta e nel contempo pratica da usare. Ovviamente occorre sostituire il cavo apri-sella con un altro più lungo, del tipo di quelli per la frizione o il gas e farlo passare lungo il telaio come illustrato nelle foto.

Finitura

Una volta effettuato il taglio occorre finire le superfici con la lima, per poi coprire il metallo nudo con la vernice. Nasce ora il problema del posizionamento della targa e delle frecce. Consiglio di realizzare una staffa per il supporto della targa utilizzando per esempio una lastra di alluminio da forare e piegare opportunamente, oppure una di quelle piastrine angolari in ferro zincato utilizzate per la costruzione dei mobili, facilmente reperibili presso qualsiasi ferramenta. Le frecce si potranno fissare ad essa o sostituire con degli elementi del tipo di quelli mostrati nelle foto (automobilistici), dalla resa estetica originale. Un'altra possibilità ancora è quella di montare due piccole gemme circolari (del tipo montato lateralmente su molte automobili) all'interno dei tubi appena tagliati, immediatamente sotto al fanalino.

Ripristino

Può rivelarsi necessario tornare alle condizioni iniziali, per esempio se si decide di versare la moto dal concessionario. La prima cosa da fare è recuperare tutto ciò che si è asportato e che ovviamente è stato conservato gelosamente. Il metodo migliore per riattaccare la porzione finale del telaio prevede l'utilizzo di due tubi da infilare nei monconi per posizionare correttamente le due parti da saldare. Si possono usare delle corte giunzioni idrauliche ("tubi dell'acqua") reperibili presso qualsiasi "fai da te" o ferramenta, scegliendole del diametro esterno adatto (cioè uguale al diametro interno dei tubi del telaio).

Una volta incastrati sul telaio della moto si può posizionare la parte finale precedentemente rimossa e procedere alla saldatura a filo continuo, che un qualsiasi carrozziere effettuerà per qualche decina di migliaia di lire. Ancora una volta si renderà necessario riverniciare la zona per poi procedere al rimontaggio di tutte le suppellettili.

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