Ore 10.00 Ritrovo presso il Piazzale della Baracchina Bianca  - (Viale Italia - Livorno - accanto all'Accademia Navale)  

Ore 11.15 Accensione dei motori e.. in corteo verso Saline di Volterra, dove il mitico Filippo di Roma, memore della precedente edizione del raduno, ha inconsapevolmente dirottato metà dei partecipanti verso una direzione sbagliata!!! (alcuni di loro sono  ritornati sulla "retta via" solo dopo molti Km) quindi pieghe alla grande verso  Volterra, Colle Val D'Elsa,  dove purtroppo uno dei partecipanti ha talmente apprezzato lo splendido panorama da cercare di abbracciarlo, incontrando pero' sulla strada un guard rail contrario a tale relazione amorosa (auguri di cuore al malcapitato).Sempre a Colle Val d'Elsa uno dei partecipanti di Bologna ha voluto verificare la bontà delle fusioni dei leveraggi, sottoponendole a strusciamento e percussione su asfalto: il test e' riuscito perfettamente e le pedane, pur piegate, hanno retto all'urto !!!(qualità Ducati).Nella piazza dello sfigatissimo (stanno pensando di intitolare una via " Ai caduti del 16 settembre") paese infine, dopo aver rischiato la vita su almeno 200 curve percorse a velocità sconsiderate, il mitico Fabrizio da Firenze (Monster 900ie rosso), detto "Omobono Tenni", è capitolato da fermo su una chiazza d'olio messa appositamente dagli organizzatori per movimentare la giornata altrimenti monotona.

Ore 14.15 arrivo e pranzo a Castellina in Chianti, con "Ribollita", panini, salumi, formaggi e  vino in quantità industriali. Dei 50 partenti si contavano alle 1430:
2 feriti
8 dispersi
40 presenti (almeno fisicamente, ma non del tutto in possesso delle piene facoltà mentali)

Alle 15.00, ormai dati per scomparsi, arrivavano alla spicciolata gli ultimi reduci della genialata del buon Fil, ovviamente grati al loro dirottatore per avergli consentito tale diversivo nelle campagne toscane (da grande Filippo vorrebbe fare la guida turistica e quindi sta facendo esperienza)